Il piano d’azione Sinergie per la Pace
A cura di Maria Novella Tacci responsabile del programma
Desidero parlarvi di questo programma d’azione perché ritengo che il tema della Pace sociale sia oggi cruciale per tutti noi.
Il Rotary Club Roma Sud, di cui faccio parte da 14 anni, ha da sempre considerato il tema della Pace un problema fondamentale della vita di tutti ed infatti può vantare un premio annuale che ha superato le 50 edizioni: il Premio ARA PACIS la cui cerimonia di attribuzione si svolge proprio all’omonimo sito in Roma.
Il programma di azione Sinergie per la Pace si compone di diverse azioni e diversi protagonisti, per questo ci riferiamo alle “Sinergie”; infatti,per ottenere risultati concreti, specialmente su un tema complesso come quello della Pace, che implica aspetti individuali e dei gruppi sociali piccoli (famiglia), medi (una classe scolastica, un’unità operativa) e grandi (una scuola, un’azienda, un’istituzione),
è indispensabile unirsi tutti: dal singolo individuo rotariano e non, ai diversi Rotary Club italiani e non,
e per questo stiamo tessendo una rete di collaborazione internazionale.
Quindi, chiunque può essere e sentirsi partecipe, sia nell’azione che nel contributo economico per le realizzazioni: perché, non a caso, è stato aperto un conto corrente bancario specifico e solo per questo programma, sul quale ogni persona può versare un contributo per le azioni di pace. ( Rotary Club Roma Sud Sinergie per la Pace Monte dei Paschi di Siena
IBAN IT 63 A 01030 03203 000002402028)
Ogni azione che verrà realizzata sarà resa nota a tutti i contribuenti, così come i fondi raccolti ed il modo con il quale verranno impegnati.
Per adesso, nel programma sono stati attivamente coinvolti diversi Rotary Club Nazionali (Rotary Club Olgiata, RC Foro Italico, RC Roma Capitale, RC Roma Nord Est, RC Roma Polis, RC di Trapani, RC di Orbetello) ed alcuni internazionali (Rotary club Paris Academies, Rotary Club Tunis Sud) ed i primi fondi raccolti andranno a beneficio di una borsa di studio per un allievo di Rondine – Cittadella della pace, piccolo borgo in provincia di Arezzo.
Rondine opera quotidianamente per creare un mondo di pace facendo convivere e formando per due anni ragazzi provenienti da paesi tra loro in guerra e cercando di farli andare oltre gli odi e i pregiudizi storici, per diventare operatori di pace e poi rimandarli ad operare nei vari paesi, promuovendo progetti di pace.
Rondine ha recentemente rappresentato l’impegno per la Pace dell’Italia presso l’ONU (8 dicembre 2018) per incarico conferitogli dal nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha voluto anche incontrarli personalmente.
Il Presidente di Rondine, FrancoVaccari, ed alcuni allievi sono stati ricevuti anche da Papa Francesco che non gli ha fatto mancare il suo appoggio.
In coerenza con tale progetto di pace, abbiamo organizzato il 1° Convegno sulle Sinergie per la Pace ( ed altri seguiranno a Tunisi, a Parigi ed in altri paesi che vorranno unirsi ) che ha avuto luogo presso la Sala Zuccari del Senato Venerdì 8 Febbraio 2019 alle 15.00 con la partecipazione di personaggi significativi come “testimoni” (Emma Bonino, il Premio Nobel per la Pace 2015 Abdelaziz Essid, Franco Vaccari Presidente di Rondine , Il Sindaco di Mazzara del Vallo Nicola Cristaldi, Giovanni Puglisi che ha moderato, la regista Ilaria Borrelli ed Andrea Margelletti) ed alcuni altri partecipanti anche fra il pubblico.
In allegato la sintesi degli elementi principali emersi al convegno, al quale seguirà il mio discorso d’introduzione in versione integrale.
Vi invito quindi ad operare per migliorare la vita di tutti noi e per sostenere i valori di umanità che contraddistinguono la nostra evoluzione “Umana”.